Design per la circolarità
Una corretta strategia di economia circolare prende avvio dalla fase di progettazione, in cui vengono definiti la durata dei prodotti, la loro riparabilità e il potenziale di riciclabilità. Il SUM 2025 invita ricercatori, esperti del settore e decisori politici a presentare contributi su strategie innovative per estendere la vita dei prodotti, migliorarne la riparabilità e aumentare la riciclabilità dei materiali e dei componenti. Si sollecita l'invio di lavori che esplorino i seguenti temi:
Recupero dei Critical Raw Materials
L'attenzione crescente verso le materie prime critiche (CRM-Critical Raw Materials) riflette un impegno strategico volto a ridurre la dipendenza da fonti esterne e a rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento. Poiché una quota sempre maggiore nel consumo di CRM deve essere soddisfatta attraverso il riciclo, le strategie di economia circolare diventano fondamentali per garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di queste vitali risorse. Il SUM 2025 invita a presentare contributi che esplorino soluzioni innovative per il recupero e il riutilizzo dei CRM in tutte le fasi della catena del valore e ne analizzino gli impatti. In particolare, si sollecita l'invio di lavori sui seguenti temi:
Ruolo della Simbiosi industriale nell'Economia Circolare
La simbiosi industriale riveste un ruolo cruciale nell'Economia Circolare, trasformando i sottoprodotti in risorse preziose, promuovendo la collaborazione tra le industrie e riducendo impatto ambientale consumo complessivo di risorse. Il SUM 2025 invita a presentare contributi che si concentrano su strategie innovative per migliorare l'efficienza delle risorse attraverso la cooperazione inter-industriale. Si accettano articoli sui seguenti temi:
Paradigmi Economici Alternativi
Nonostante il continuo impegno per promuovere l’Economia Circolare, il consumo globale di materie prime vergini continua a crescere, ogni anno, a un ritmo accelerato. Questo impone la necessità di strategie basate su paradigmi alternativi, capaci di bilanciare l'efficienza delle risorse, il benessere sociale e la sostenibilità economica, sia a livello locale che globale. Il SUM 2025 invita a presentare articoli che esplorino come l'economia circolare possa supportare approcci aziendali innovativi, andando oltre i tradizionali modelli orientati alla crescita.
Sono benvenuti i contributi sui seguenti temi:
Contaminanti nei materiali riciclati e microplastiche
La presenza e il comportamento dei contaminanti chimici nei materiali riciclati e delle microplastiche rappresentano una sfida significativa per la sostenibilità dell'economia circolare. Le materie prime secondarie tendono infatti ad accumulare questi contaminanti in concentrazioni superiori a quelle delle materie prime vergini, e i processi di riciclo convenzionali potrebbero non essere sufficienti a contrastare tale fenomeno. Ciò desta preoccupazione riguardo ai potenziali rischi per la salute umana e per gli ecosistemi, rendendo evidente la necessità di soluzioni innovative per monitorare, ridurre e gestire la contaminazione. Il SUM 2025 invita a presentare contributi che esplorino strategie per valutare e controllare questi contaminanti nei prodotti riciclati.
Sono benvenuti articoli sui seguenti temi:
Riciclo della biomassa di rifiuto per la produzione di materiali innovativi e biocarburanti
La transizione verso un'Economia Circolare deve andare oltre i tradizionali cicli dei materiali, includendo il concetto di bioraffineria, in cui la biomassa di scarto può rappresentare una risorsa preziosa per la produzione sostenibile di diversi materiali (biocarburanti, fertilizzanti organici etc,) riducendo la dipendenza dalle risorse fossili, abbattendo gli impatti ambientali e creando nuove opportunità economiche. Il SUM 2025 invita a presentare contributi che si concentrano sull'integrazione di soluzioni bio-based all'interno dei quadri economici circolari.
Si accettano in particolare lavori sui seguenti temi:
Biodiversità ed Economia Circolare
La perdita di biodiversità è una delle conseguenze più drammatiche dei cambiamenti climatici e e delle attività antropiche. Per molti anni, l'importanza della biodiversità è stata sottovalutata, soprattutto per l’impatto economico che la sua tutela potrebbe comportare nel settore estrattivo. La biodiversità fornisce numerosi servizi ecosistemici essenziali per la vita umana, come cibo, materiali, acqua potabile, regolazione del clima e molti altri. L'economia circolare, che mira a ridurre lo sfruttamento delle risorse non rinnovabili e la crescente produzione di rifiuti, può rappresentare uno dei principali motori per la protezione della biodiversità e degli ecosistemi. Il SUM 2025 invita professionisti e ricercatori a esplorare le cruciali interconnessioni tra la gestione delle risorse e la conservazione degli ecosistemi naturali.
Strumenti e indicatori per la valutazione e la misurazione – Come possiamo misurare l'efficacia dell'Economia Circolare?
Misurare l'efficacia delle strategie di Economia Circolare è essenziale per orientare i processi decisionali e e le politiche da adottare. È necessario pertanto sviluppare efficaci schemi di valutazione con strumenti e indicatori per quantificare la circolarità a diversi livelli (prodotto, processo, azienda, intero quadro economico, etc.).
Sono benvenuti lavori sui seguenti temi:
Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) Cradle to Cradle
Gli strumenti di Life Cycle Thinking (LCT) sono fondamentali all'interno del framework dell'Economia Circolare, offrendo un approccio strutturato per valutare la sostenibilità ambientale, economica e sociale. La Valutazione del Ciclo di Vita (LCA), tradizionalmente applicata da una prospettiva cradle-to-grave ("dalla culla alla tomba"), deve evolversi verso un approccio cradle-to-cradle ("dalla culla alla culla") per cogliere pienamente le implicazioni della circolarità dei materiali. Questo cambiamento richiede metodologie raffinate per valutare gli impatti del secondo ciclo di vita, comprendendo i processi di riciclo, le strategie di riutilizzo e gli scenari di smaltimento finale. Il SUM 2025 invita a presentare contributi che trattano i progressi metodologici e le applicazioni pratiche che migliorano la precisione e la rilevanza dell'LCA nei sistemi circolari. Sono benvenuti articoli sui seguenti temi:
Qualità dei Materiali Riciclati
La sostenibilità dei materiali riciclati dipende non solo dai benefici ambientali che offrono, ma anche dalle loro prestazioni e durata rispetto ai materiali vergini. Sebbene i materiali riciclati possano fungere da sostituti efficaci in molte applicazioni, le differenze nelle proprietà meccaniche, nella durata e nella qualità complessiva possono influire sul loro comportamento a lungo termine. Una valutazione completa di questi aspetti è fondamentale per sviluppare criteri affidabili di "End-of-Waste" (EoW).
Il SUM 2025 invita a presentare contributi per una sessione dedicata a questo tema: